Abbiamo già approfondito le caratteristiche di diverse tipologie di montatura di una pietra preziosa: la montatura a binario, la montatura a griffe e la montatura a castone. Adesso è giunto il momento di trattare un’altra tipologia, tra le più diffuse nel settore della gioielleria: la montatura a pavè.
L’importanza della montatura
La montatura di un diamante è molto importante per stabilire il valore finale del gioiello: è fondamentale per valorizzare la pietra, la sua luminosità e la sua bellezza, oltre che per proteggerla da eventuali urti. Scegliere la montatura giusta per un anello di diamanti, è un modo per rendere il gioiello più particolare e originale, inoltre vi offrirà la possibilità di acquistare un prodotto il più adatto possibile allo stile del destinatario del regalo.
La montatura a pavè
Questa tipologia di montatura prende il nome dal francese “pavè”, ossia “lastricato”, proprio per la disposizione prevista per le pietre: i diamanti sono posizionati uno accanto all’altro, senza far intravedere il metallo che li ospita. È caratterizzata da più file di gemme di piccole dimensioni disposte in serie, in questo modo la loro lucentezza viene esaltata. Nonostante le pietre siano piccole, posizionandole in questo modo si ottiene un effetto che le fa apparire di maggiore grandezza. Le singole gemme sono fissate con piccolissime palline ricavate dal metallo, creando l’effetto di un campo scintillante di diamanti.
Il taglio del diamante
Date le caratteristiche della montatura, questa tipologia si adatta maggiormente alle pietre preziose nei tagli baguette, smeraldo, ovale, princess, rotondo e quadrato.
Diamanti Anversa
Per scegliere la montatura giusta per il vostro gioiello di diamanti, affidatevi agli orafi e ai gemmologi certificati di Diamanti Anversa: prendete un appuntamento presso la nostra sede, il team di esperti saprà indirizzarvi al meglio nella vostra scelta, garantendovi l’utilizzo di diamanti “top selection”, che rispettano i parametri stabiliti dal GIA (Gemmological Institute of America).
